Danzatrice, coreografa, fotografa e pittrice autodidatta. È nata in Algeria, nel campo profughi di Tindouf, dove si è ammalata di poliomielite. Dall’interazione di tre discipline, la fotografia, la danza e la pittura, nasce il suo lavoro creativo. È infatti attraverso questi tre canali di comunicazione che l’artista esprime i propri sentimenti e il suo vissuto. Nel 2014 comincia la propria carriera di danzatrice, collaborando con coreografi di fama internazionale, tra cui Neus Canalias, Antonio Quiles, Alessandro Schiattarella, e con rinomate compagnie come la Cie. BewegGrund e la Jessie Brett Dance Company, nel Galles. Il grande tema che fa da leitmotiv alle sue creazioni è quello dell’assenza della “sorella gemella sconosciuta” da cui è stata separata in tenera età e che, così come la sua malattia, costituisce parte integrante della storia della sua vita. Laila White descrive sé stessa come una sorella gemella, una donna con una doppia vita, due madri e due stampelle.